Verbale 2 DEL 21/08/2013

L'anno duemilatredici(2013), il giorno ventuno(21), del mese di Agosto, alle ore 18:00 in seconda convocazione, si é riunito, presso la sede di Via Roma, sita in Francofonte, l'assemblea dei soci del fondo Cannellazza per discutere il seguente O.d.g.:

 

  1. Relazione del presidente

  2. Approvazione bilancio consuntivo 2012

  3. Varie ed eventuali

 

L'assemblea per motivi economici é stata convocata con avviso pubblico affisso nella bacheca del fondo, nelle varie traverse del fondo e con utilizzo di auto fornita di altoparlante. Il servizio é stato affidato al sign. Alfio innocenti dietro compenso di euro cinquanta (€.50,00).

Sono presenti 41 soci che hanno apposto la loro firma nel foglio allegato Pag1, Pag2 & Pag 3; al presente verbale. presiede l'assemblea il sign. Vacanti Andrea e funge da segretario il sign. Siracusano Rosario.

Apre i lavori dell'assemblea il presidente che invita il socio Siracusano, membro del C.D.A a dare lettura dell'ultimo verbale relativo all'assemblea del 22/01/2012 e a fare il punto sulla situazione del fondo Cannellazza.

Il consigliere Siracusano dopo aver dato lettura del verbale del 22/01/2012 e lamentato che circolavano voci totalmente false e destituite di qualsiasi fondamento sulla gestione del fondo, si sofferma su alcune criticità:

 

 

  • MOROSITA': I soci del fondo sono oltre 300, se tutti i soci pagassero annualmente la contribuzione, potremmo usufruire di un introito annuale pari a circa cinquantaquattromila euro (€.54.000). Gli arretrati da incassare ammontano a circa centosettantatremila euro (€.173.000). Nel 2013, ammesso che gli incassi dovuti all'utilizzo della Trivella fossero pari a quelli incassati nel 2012 e cioè ottomiladuecento euro (€.8.200), potremmo usufruire di una somma pari a sessantatremila euro (€.63.000) e un fondo cassa pari a centosettantatremila euro (€.173.000). Purtroppo i ritardi nei pagamenti della contribuzione e il rifiuto da parte di molti soci a pagare la contribuzione, ci ha portato ad una scopertura di quindicimila euro (€.15.000), ci ha obbligati a firmare una fideiussione alla banca e di conseguenza a rivolgerci ad un'agenzia di recupero crediti.

  • AGENZIA RECUPERO CREDITI: L'agenzia a cui ci siamo rivolti é la Cardan Credit con sede a Caltanissetta. Il contratto, stipulato in data 24/06/2013, ci é costato mille euro (€.1000) ed é rinnovabile ogni anno. Per tutto il 2013, tutti i morosi che intendono chiudere bonariamente il debito, non andranno incontro a spese aggiuntive. I costi del recupero saranno a carico della cooperativa. A partire dal 2014, chi non sarà in regola con il pagamento della contribuzione relativa all'anno precedente, dovrà pagare oltre alla quota capitale, anche gli interessi e le spese che vanno all'agenzia.

  • ENEL: Nell'anno 2010 abbiamo speso per l'energia elettrica ventunomilatrecentotrentacinque euro(€.21.335) e abbiamo ricavato diciottomilacinquecentoquaranta euro (€.18.540),per avere erogato acqua per novecentoventisette (N°927) ore. Nel 2011 il costo per l'energia elettrica é stato di diciottomila euro (€.18.000), mentre abbiamo ricavato ottomila euro (€.8.000) per avere erogato acqua per quattrocento (N°400) ore. Nel 2012 il costo per l'energia elettrica é stato di diciannovemilacentodue euro (€.19.102), mentre abbiamo ricavato ottomiladuecentotrentadue euro (€.8.232) per avere erogato cinquecentoquarantotto (N°548) ore. 

    Nel 2010 e nel 2011 il costo dell'ora di acqua é stato di venti euro (€.20), nel 2012 il costo dell'ora di acqua é stato di quindici euro (€.15,00). per tutto il 2012 abbiamo avuto grosse difficoltà a pagare la bolletta Enel e in data 15/12/2012 abbiamo subito un distacco di fornitura di energia nella Trivella N°2.

    Siamo andati a Siracusa e si é concordata una soluzione: una quota pagata subito e il rimanente rateizzato in tre (3) soluzioni. Nel contempo abbiamo richiesto la sospensione della fornitura della trivella N°1, dove abbiamo anche subito il furto del trasformatore, di cui abbiamo presentato regolare denuncia ai carabinieri di Carlentini, nel giugno 2012.

    Il riallaccio della fornitura della trivella N°2 si è avuto in data 23/12/2012 dopo aver raccolto, con un anticipo della contribuzione 2013, una somma di circa seimila euro(€.6.000), che ci ha consentito di pagare la quota concordata che era di circa cinquemilaseicento euro (€.5.600), al nostro appello hanno risposto solo venticinque (25) soci.

     

    • Veniamo accusati di non fornire servizi adeguati ai soci, sfido chiunque a fare meglio con una situazione economica così difficile, con tutte le strade malmesse, con la rete idrica che é diventata un colabrodo e con i costi dell'energia elettrica che sono costanti ed elevati. Fra l'altro un pagamento puntuale della contribuzione ci permetterebbe di risparmiare sulla bolletta Enel. Attualmente operiamo in regime di salvaguardia, se potessimo essere puntuali nei pagamenti, potremmo uscire da questo regime e risparmiare parecchio sui costi di energia; difatti il costo in regime di salvaguardia é di centoquarantasette/6 centesimi di euro (€.0,1476) per Kw/h nelle ore di picco, e di centoventinove/6 centesimi di euro (€0,1296) nelle ore fuori picco, mentre in un regime non di salvaguardia il costo é di centosette/7 centesimi di euro (€.0,1077) nelle ore di picco, e settantaquattro centesimi di euro (€.0,074) nelle ore fuori picco.

    • Si stanno verificando numerosi atti di sabotaggio ai lavori di riparazione effettuati sulla rete idrica. Questo sta comportando oltre al disservizio sulla fornitura dell'acqua, un aumento dei costi di manutenzione. Ad oggi abbiamo già speso presso la ditta Ferrauto circa tremilacinquecento euro (€.3.500).

    • Abbiamo trovato una soluzione discreta per risparmiare nei costi della gestione della rete idrica e della sua manutenzione. L'operatore idrico ci costa ciqnue euro (€.5) per ogni ora di acqua erogata e un ingaggio all'INPS di millecinquecento euro (€.1.500) l'anno. Il fabbro addetto alla manutenzione ci costa un ingaggio all'INPS per millecinquecento euro (€.1.500) e una cifra forfettaria annuale di mille euro (€.1.000). Con questi costi abbiamo assicurata la manutenzione della rete idrica e l'erogazione dell'acqua per tutto l'anno.

       

      Si apre la discussione, e questa si fa alquanto animata. Intervengono i soci: Torrisi, Castoro, Ridolfo, Amato,Rosalino, Di Maria ed altri che lamentano scarsa manutenzione delle strade, una rete idrica poco efficente, poca trasparenza nella gestione. Chiedono un cambio di gestione e affermano che non intendono pagare la contribuzione annuale.

      Il socio Guglielmino Filippo, propone le dimissioni del C.d.A e di passare ad una gestione commissariale su incarico del Tribunale.

      Interviene anche il socio Rossitto che invece sollecita l'assemblea a pagare la contribuzione per uscire dallo stato di crisi: non si possono assicurare i servizi senza pagare il dovuto.

      Il presidente e i membri del C.d.A comprendono le lamentele dei soci, però nella misura in cui i soci si ostinano a pagare in ritardo o addirittura a non pagare la contribuzione, gli amministratori del fondo possono fare ben poco. Facendo acrobazie, a stento si riesce a pagare la fattura Enel e qualche altra spesa.

       

      Si passa la punto n°2 dell'O.d.g: Approvazione del bilancio consultivo 2012, bilancio che viene illustrato dal consigliere Siracusano e trascritto nel presente verbale:

      RICAVI

      CONTRIBUZIONE 2012 €.34.511,99
      IRRIGAZIONE €.8.232,75
      TOTALE €.42.744,74

       

      COSTI

      MANUTENZIONE TRIVELLA €.350,00
      MANUTENZIONE CASOTTO TRIVELLA €.300,00
      MANUTENZIONE TUBAZIONE €.4.200,00
      RICAMBI TUBAZIONE €.2.870,00
      ENEL 2011 (CONGUAGLIO) €.7.649,41
      ENEL 2012 €.19.102,27
      OPERATORE IDRICO €.3.805,00
      VECCHIO OPERATORE IDRICO (FINO AL 03/01/2012) €.360,00
      SEGRETERIA €.3.170,00
      TOTALE €.41.806,68

TOTALE UTILE DI ESERCIZIO ANNO 2012 NOVECENTOTRENTOTTO EURO (€.938)

SCOPERTURA CC BANCARIO AL 31/12/2012 QUATTORDICIMILAOTTOCENTOSESSANTA EURO (€14.860)

CONTRIBUZIONE MANCATA DA INCASSARE AL 31/12/2012, CENTOSETTANTATREMILACENTOSESSANTA (€.173.160,64).

Dopo aver illustrato il bilancio e risposto ad alcune domande, l'assemblea viene invitata ad approvare il bilancio consuntivo 2012. I risultati delle votazioni sono: N°4 NO e 13 SI, astenuti N°24.

Il bilancio viene approvato a maggioranza.

Avendo esaurito i punti all'O.d.g il presidente dichiara chiusi i lavori dell'assemblea.

 

la seduta é tolta alle ore 20.15

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