Verbale 9 del 18/05/2015
L'anno 2015, il giorno diciotto del bese di maggio, alle ore 18:00 presso l'abitazione del socio Sign. Macca Alfio, in contrada Cannellazza, si é riunito il C.D.A del fondo Cannellazza, per discutere e deliberare sul seguente O.d.g:
1) Problema Saldatore
Sono presenti i consiglieri Macca Alfio, Siracusano Rosario, Picone Luigi, Di Grazia Giuseppe, Alessandro Concetto, Fiorito Sebastiano e il sign. Tomasello Arturo. E' presente alla riunione perchè invitato il socio Arch. Beninato Giovanni.
Assume la presidenza del C.D.A il sign. Picone Luigi, il quale, constatato che la riunione é regolarmente costituita a norma di statuto, dichiara aperta la seduta.
Viene chiamato a svolgere le funzioni di segretario il consigliere Di Grazia Giuseppe, che accetta.
Sull'unico punto dell'O.d.g. il presidente accenna ai fatti recentemente accaduti e precisamente alle continue lamentele giunte al responsabile del fondo da parte di alcuni soci sui lavori di riparazione della condotta idrica, richiesti e spesso rinviati. Il presidente continua la discussione dicendo che il sign. Rubino Stefano, incaricato da parte della Cooperativa a svolgere i suddetti lavori, ultimamente non ha goduto di buona salute, per cui é possibile che per questo motivo non abbia potuto svolgere al meglio il proprio compito, causando dei disagi temporanei che si sono riversati sui soci.
Tutti i consiglieri prendono al parola e sull'argomento rilevano che il sign. Rubino, anche in passato, nonostante fosse regolarmente ingaggiato dalla cooperativa, ha avuto atteggiamenti superficiali nei confronti del lavoro svolto, mettendo in difficoltò tutto il C.D.A, a causa delle continue lamentele dei soci.
Il consigliere Fiorito Sebastiano propone che sarebbe opportuno che il lavoro di manutenzione della rete idrica venisse assegnato ad un professionista occasionale dotato di partita Iva e che venga pagato ad interventi. Il sign. Tomasello invece tende a sottolineare che questa operazione, che in passato é avvenuta, si é rivelata estremamente costosa per la Cooperativa e si propone di intercedere fra la stessa Cooperativa e il sign. Rubino in prima persona, e quindi da fungere da garante per e assumersi la responsabilità per i futuri interventi che dovrà effettuare il sign. Rubino.
Il presidente al termine della discussione, tenuto conto dei vari interventi esposti, mette a votazione le proposte deliberate.
Il consiglio approva all'unanimità la proposta del Sign. Tomasello.
Alle ore 19:30 non avendo altro da discutere e deliberare, il presidente sciogle la riunione.